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« il: Aprile 14, 2007, 18:14:42 » |
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Negli ultimi anni, musica Rock, Rap e Pop (quest'ultima in modo particolare) hanno subito una commercializzazione spaventosa.
Rap e Pop si sono mischiate addirittura formando generi come l'Hip Hop e l'R&B, Rock e Pop hanno dato invece origine a stili alternativi del Rock, e parte della Pop si è "evoluta" in Dance, per poi dividersi in Electro, House, Techno...
Ma cosa si intende per commercializzazione? Io per commercializzazione sono molto severo, considero commerciali le attrici da quattro soldi che si ritrovano una "bella voce" e si fanno scrivere testi per cantare, chi fa 2 greatest hits di fila senza fare un cazzo di canzone nuova, i cd degli eventi live (sì, li considero commerciali, soprattutto da parte di chi non sa cantare), è commerciale chi fa canzoni tanto per riempire un album, è commerciale dividere un album in due parti e tirarne fuori solo 2 singoli, e commerciale sono anche i singoli, le edizioni speciali dell'album con i dvd, e le edizioni da 2 dischi, eccetera, per il semplice motivo che il 90% di quel pattume può essere rinchiuso in un unico cd.
Il perno portante della discussione è appunto la commercializzazione, parliamone e confrontiamo le nostre idee in proposito, anche di chi/cosa consideriamo commerciale e cosa/chi no.
Mi chiedo inoltre, perché i cantanti non adottano l'mp3. Sarà che così su un cd ci stanno al massimo 20 canzoni? XD In effetti, i cd moderni hanno subito anche un calo di numero delle canzoni. Vedo sempre di più cd con 10-11 canzoni, quando un tempo la media era di 14-15. °_° O c'è chi ha il coraggio di dividere l'album in due parti, facendo 9-10 canzoni per parte, e facendolo pagare come un cd normale.
E, a proposito del prezzo, vaffanculo. Si va dai 14€ in su. Ci sono i negozi ladri che ti mettono tutto a 18, con le edizioni speciali a 25 e + €. Poi invece ci sono gli "onesti" che tengono il prezzo imposto un po' da tutti, 14-16€ per i cd normali, 17-18€ per i doppi dischi, 19-20€ per i dvd musicali e 22-24€ per cd+dvd, magari con 1-2€ in più se è live. Capirai che onestà. Non mi tirate fuori la scusa dell'iva, so benissimo che in Italia è del 20% contro il 5% di altri paesi, e sono il primo a dirlo. E so benissimo anche che ad un cantante, di un cd ci vanno a malapena 2-3€, perché non c'è solo lui che ci lavora dietro, ma un sacco di altra gente. Ma anche se fosse 1 €, 1 milione di copie sono 1 milione di €! Non è pochissimo, anche con 20.000 copie vendute si rientra dalle spese e dalla fatica del fare canzoni, mr. cantante dei miei stivali. Ricordo inoltre i singoli, che io considero commerciali: contengono una copia di una canzone e 2-3 mix. o____________o Roba da spararsi, ben pochi singoli meritano di essere chiamati tali... quelli magari con più materiale, con un paio di video e dei retroscena... posso anche accettarli... ma 5€ a singolo... o_________o
Riguardo ai "successi": a sfondare ormai sono solo i già famosi, e spesso non nel campo della musica. Dio se odio gli attori che si mettono a cantare, che poi già magari non erano bravi a recitare! @_@ I veri *successi* non ci sono più, le canzoni non fanno più storia come un tempo (I'm siiiinging in the rain... °_°). Non considero per niente successi i tormentoni estivi... si chiamano tormentoni per un motivo ben preciso. Asereje mi aveva rotto le palle alla 4^ settimana in classifica, ed è durata per altri 3 mesi...
Sinceramente mi stupisco, non pensavo di essere io ad aprire la discussione. So benissimo di ascoltare musica commerciale, ma che ci volete fare, mi duole ammettere che mi piace. Sì, perché c'è a chi piace davvero, la musica Pop o Dance. E magari si stanca di essere targato come incapace o ignorante dallo scegliere musica.
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Iroquis`
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« Risposta #1 il: Aprile 14, 2007, 18:31:00 » |
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I veri *successi* non ci sono più, le canzoni non fanno più storia come un tempo (I'm siiiinging in the rain... °_°). E qui una volta era tutta campagna.
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« Risposta #2 il: Aprile 14, 2007, 18:38:23 » |
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Sono molto (troppo) rigido sulla questione musicale, io. Posso anche accettare, al limite, la musica Pop(olare), anche se Meneguzzi e compagnia bella mi farebbe piacere investirli con un tir. E anche il Rap mi fa una certa simpatia, con le dovute eccezioni (Fibra è Rap? Vabbè, conta poco, è un imbecille). Ma.La.Dance.E.Derivati.NO. Quella NON è musica, quello è RUMORE. Lì si perde la magia del testo e della melodia di una canzone. Certe cazzo di Tunz Tunz non possono essere paragonate a My Selene, Black Sheep, Wolf & Raven o The Cage (leggetevi i testi qui, per favore: http://www.darklyrics.com/s/sonataarctica.html). Come non possono essere paragonate alla maggior parte dei testi di Daniele Silvestri o di Caparezza, tanto per citare due esempi da altri ambienti musicali. Insomma, da un lato POESIA, dall'altro il NULLA. P.S. I Live a me piacciono, se chi canta ha una buona presenza sul palcoscenico e sanno tirare fuori emozioni forti.
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IRDG
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« Risposta #3 il: Aprile 14, 2007, 18:48:09 » |
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Daniele Silvestri è caduto molto in basso ancora quando tentò di Salire. E temo tu abbia confuso Dance con House. E tra musica e canzone c'è differenza. C'è anche chi ascolta solo musica e basta, dove non vuole sentire troppe parole o un testo articolato. La musica è anche fischiettare. La canzone invece richiede un testo, possibilmente con un senso.
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Malva
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« Risposta #4 il: Aprile 14, 2007, 18:49:40 » |
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Sinceramente mi stupisco, non pensavo di essere io ad aprire la discussione. So benissimo di ascoltare musica commerciale, ma che ci volete fare, mi duole ammettere che mi piace. Sì, perché c'è a chi piace davvero, la musica Pop o Dance. E magari si stanca di essere targato come incapace o ignorante dallo scegliere musica. E questa è cosa buona. Un conto è chi ascolta musica commerciale perchè non conosce altro, o non hai voglia di ascoltare il resto, percui rompe i coglioni a quelli che io considero avere "una cultura musciale superiore", che non sono solo i metallari, ma quelli che in ogni caso hanno provato molti generi di musica e un genere li piace veramente. In ogni caso io odio la musica commerciale in TUTTE le sue forme e amo in particolare Balck e Death Metal:D C'è gente che fa musica per fare soldi, e chi fa soldi con la musica.
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« Risposta #5 il: Aprile 14, 2007, 18:54:35 » |
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Daniele Silvestri è caduto molto in basso ancora quando tentò di Salire. Vero, ma speriamo risalga :° certi testi degli esordi erano divini E temo tu abbia confuso Dance con House. Detesto entrambe. C'è anche chi ascolta solo musica e basta, dove non vuole sentire troppe parole o un testo articolato. Anch'io a volte ascolto solo musica, ci sono gli Apocalyptica che usano solo i violoncelli (anch se con qualche contaminazione a volte), e le soundtrack di Rockman Zero sono spettacolari, come la musica giapponese di qualità (e lì il testo te lo sogni). La musica è anche fischiettare. La canzone invece richiede un testo, possibilmente con un senso.
Si ma a volte si definisce Musica solo quello che è Rumore, e ciò non va bene.
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Iroquis`
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« Risposta #6 il: Aprile 14, 2007, 19:37:04 » |
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Certo che voi e i Sonata avete un pò sfrantumato .
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Malva
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« Risposta #7 il: Aprile 14, 2007, 20:13:49 » |
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Certo che voi e i Sonata avete un pò sfrantumato. Si beh IMHO sono un pò troppo sopravvalutati, ok ei testi e buoni ritmi ma ci molti altri gruppi speed/power metal che sono almeno al loro livello e che spesso non vengono considerati perchè meno conosciuti. Per i testi la lista dei grupi è ancora più lunga, e sicuramente non si ferma al power/speed ( anzi ). Basta sentire i testi di gruppi come Novembre ( Doom ), Dark Lunacy ( MeloDeath ), Dark Tranquillity ( MeloDeath ) e qualcuna degli In Flames ( sempre MeloDeath ).
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« Risposta #8 il: Aprile 14, 2007, 21:17:44 » |
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chi fa 2 greatest hits di fila senza fare un cazzo di canzone nuova, i cd degli eventi live (sì, li considero commerciali, soprattutto da parte di chi non sa cantare) D'altronde è quello che succede con maggior parte dei nuovi gruppi di oggi. E, a proposito del prezzo, vaffanculo. Si va dai 14€ in su. Ci sono i negozi ladri che ti mettono tutto a 18, con le edizioni speciali a 25 e + €. Poi invece ci sono gli "onesti" che tengono il prezzo imposto un po' da tutti, 14-16€ per i cd normali, 17-18€ per i doppi dischi, 19-20€ per i dvd musicali e 22-24€ per cd+dvd, magari con 1-2€ in più se è live. Capirai che onestà. Non mi tirate fuori la scusa dell'iva, so benissimo che in Italia è del 20% contro il 5% di altri paesi, e sono il primo a dirlo. E so benissimo anche che ad un cantante, di un cd ci vanno a malapena 2-3€, perché non c'è solo lui che ci lavora dietro, ma un sacco di altra gente. Ma anche se fosse 1 €, 1 milione di copie sono 1 milione di €! Non è pochissimo, anche con 20.000 copie vendute si rientra dalle spese e dalla fatica del fare canzoni, mr. cantante dei miei stivali. Ricordo inoltre i singoli, che io considero commerciali: contengono una copia di una canzone e 2-3 mix. o____________o Roba da spararsi, ben pochi singoli meritano di essere chiamati tali... quelli magari con più materiale, con un paio di video e dei retroscena... posso anche accettarli... ma 5€ a singolo... o_________o Ferse è questo uno dei motivi per i quali oramai i p2p sono parte di qualsiasi conputer con accesso ad internet. Riguardo ai "successi": a sfondare ormai sono solo i già famosi, e spesso non nel campo della musica. Sto chiedendomi cosa succederà una volta morti coloro "già famosi".
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« Risposta #9 il: Aprile 14, 2007, 21:24:48 » |
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Certo che voi e i Sonata avete un pò sfrantumato. Si beh IMHO sono un pò troppo sopravvalutati Lol, ma a me piacciono tantissimo. Dicevo solo che loro sono un 'filino' fissati. :°
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« Risposta #10 il: Aprile 14, 2007, 21:38:36 » |
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Lol, ma a me piacciono tantissimo. Emh era soltanto una precisazione la mia °_° [Ot] quello mi pare Murrine *_* [/OT]
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« Risposta #11 il: Aprile 14, 2007, 21:47:41 » |
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ODDIO UN LINUXIARO *_* ( si, è murrine)
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« Risposta #12 il: Aprile 14, 2007, 22:10:01 » |
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D'altronde è quello che succede con maggior parte dei nuovi gruppi di oggi. Ferse è questo uno dei motivi per i quali oramai i p2p sono parte di qualsiasi conputer con accesso ad internet. Sto chiedendomi cosa succederà una volta morti coloro "già famosi".
E non solo dei gruppi. Sì, i p2p sono nei pc di tutti. Ma quelli che sanno veramente usarli sono pochissimi. Nella mia classe NON c'è UNA persona e dico UNA che conosca i torrent. I nomi nuovi sfondano con qualche successo commerciale e muoiono quando nessuno lo ascolta più... dopo i famosi ci resteranno le meteore e le matricole...
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« Risposta #13 il: Aprile 14, 2007, 22:18:31 » |
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I nomi nuovi sfondano con qualche successo commerciale e muoiono quando nessuno lo ascolta più... dopo i famosi ci resteranno le meteore e le matricole... Un'altro motivo per cui la musica commerciale non mi piace. Muore. ( e non azzardatevi a dire che non è vero, almeno la maggior parte, sparisce dopo un po ). Il player è Rhythmbox o Quod Libet immagino
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« Risposta #14 il: Aprile 14, 2007, 22:22:46 » |
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D'altronde è quello che succede con maggior parte dei nuovi gruppi di oggi. Ferse è questo uno dei motivi per i quali oramai i p2p sono parte di qualsiasi conputer con accesso ad internet. Sto chiedendomi cosa succederà una volta morti coloro "già famosi".
E non solo dei gruppi. Sì, i p2p sono nei pc di tutti. Ma quelli che sanno veramente usarli sono pochissimi. Nella mia classe NON c'è UNA persona e dico UNA che conosca i torrent. I nomi nuovi sfondano con qualche successo commerciale e muoiono quando nessuno lo ascolta più... dopo i famosi ci resteranno le meteore e le matricole... E si meritano la musica commerciale allora. Non conosco una persona che si sia allontanata dalla commerciale, qui a Napoli. (A parte Davk e un mio compagno di classe) (Rhythmbox, Quod Libet c'ha un bug..)
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