non so se e quando devo andare una settimana a roma o.o
ovviamente sfrutterò l'occasione per comprare "un disco" ma ovviamente quel disco DEVE essere the piper, l'ultimo che mi manca per completare la sacra triade dei miei 10/10 personali
EDIT:ma probabilmente lo comprerò anche prima sempre che lo trovi ò.ò
EDITEDIT:
comunque che brutte cose che si trovano su the piper at the gates of dawn ç_ç:
Copio e incollo la mia top-five:
1. The Dark Side Of The Moon
Cavolo, è oggettivamente tra i cinque album più importanti del rock (e oltre dico io).
Un capolavoro, senza un punto debole, Breathe, Time, The Great Gig In The Sky con Clare che dio mio, da prova di magnificenza incredibile, e poi le perle assolute di Brain Damage e quella Eclipse chè un sogno, anche se quella che amo di più è sicuramente Us And Them, forse la traccia più sottovalutata del disco.
2. A Saucerful Of Secrets
Perchè è impressionante sfornare un album così nel 1968.
Let There Be More Light è una delle canzoni èiù coverizzate di sempre, con il basso di Roger che non è strumento ma "presenza". Set the Controls...-Corporal Clegg e la title track formano un blocco centraleche è storia, tutte (o quasi) a firma di Waters...E poi la chiusura affidata a Jugband Blues, trascinante come poche.
3. The Wall
Dio mio, ho sempre odiato gli album doppi, ma questo, beh, ha tante di quelle canzoni enormi che non serve dire niente.
Anzi una cosa sì:
Don't Leave Me Now.
4. Wish Yo Were Here
Forse scontato lo so, ma fu il primo che ascoltai, per conoscere la title track, che al giorno d'oggi tra le canzoni più belle di sempre, che tocca le corde dell'anima, come Roger e David toccano le corde acustiche della chitarra che da il via alle danze, poi le due Shine, di devastante bellezza, e poi Welcome To The Machine, compatta, perfetta.
5. A Momentary Lapse Of Reason
Questo un pò meno scontato, secondo me una perla nascosta nella vasta discografia della band. Segno di congedo della band, ormai nelle mani di Gilmour.
Signs Of Life.
Learning To Fly.
Le carezze di Terminal Frost.
Sorrow.
E poi quel sogni di On The Turning Away.
Il punto debole, tra virgolette enormi, The Piper at the Gates of Dawn. So che è eresia, ma penso il problema nasca dal non aver apprezzato la band in ordine cronologico, e quando sentti quest'album amavo già i capolavori sopracitati e questo lo trovai "troppo normale" per i loro canoni