ora risponderò ad ogni post, mi sento mrpkmn stasera
cerca quando ti laurei?^
boh immagino presto? ho ricominciato a macinare
porca puttana ma come fa a piacervi la matematica? intendo teoremi dimostrazioni & shit
boh io sto facendo analisi 3 e mi sto annoiando un milione
sei un ingegnere è normale. se io mi mettessi a fare punto croce mi romperei il cazzo.
le dimostrazioni non piacciono a nessuno, a parte agli autistici
non è del tutto vero, alcune dimostrazioni sono proprio belle
ma in realtà la dimostrazione come concetto ci sta anche, solo che porcaputtanadiocane qualcuno l'ha dimostrato => ci fidiamo
ci sono un sacco di cose fighe da imparare (in generale dico), non capisco perché dobbiamo perdere tempo (sì, è tempo perso) a studiare regole di merda e condizioni necessarie e sufficienti quando non interessano palesemente a nessuno oltre i matematici
cioè ormai è un anno che abbiamo imparato a usare la trasformata di fourier/laplace senza l'analisi 3 e arriva sta troia a mettere paletti ovunque (L1, L2, C0 bla bla bla) e non interessa un cazzo a nessuno
e la parte più divertente è che il corso è obbligatorio gloria a dio
senza imparare le dimostrazioni nessuno imparerà mai a dimostrare teoremi. purtroppo è così. la verità è che il 99% delle persone sbagliano, imparando la dimostrazione 'a menadito' invece di fare la cosa molto più semplice: impara il senso. sai fare i conti da solo, quindi impara le implicazioni logiche (che solitamente non sono più di 2-3 a dim) e fai il tutto. a parte per esistenza unicità di cauchy. fottiti cauchy.
ma che cazzo ne so, so solo che è "irrinunciabile" (per la cronaca non si chiama proprio analisi 3, ma analisi funzionale e trasformate, il programma però è praticamente lo stesso)
anyway, magari il mio è solo uno sfogo di uno stronzo che si ritrova a studiare per un esame il 23 luglio, quindi sey non prendere troppo seriamente quello che dico
è solo che non si vedono esempi pratici durante il corso (meh, abbiamo visto il circuito rc mentre facevamo laplace .-.) e abbiamo già visto le trasformate in altri corsi (automatica/elettronica laplace, segnali fourier) e trovo davvero inutile trattare da un punto di vista formale questi argomenti (qualcuno ha già studiato e analizzato questi modelli, ha notato che per la realtà vanno bene => usiamoli e stop, ci sono cose più importanti secondo me da analizzare a fondo, nel mio campo)
con questo non sto dicendo che non è importante capire come funzionano le cose, anzi è essenziale, ma siccome il tempo non è infinito e ci sono un sacco di cose da sapere, trovo giusto concentrarsi su quelle veramente importanti piuttosto che spulciare formalismi matematici che poi irl non si caga nessuno
probabilmente è scritto di merda, ma non ho voglia di rileggerlo né tantomeno di riscriverlo, kthxbye
get on my level bitch io vado a martedì prossimo
cmq ora come ora probabilmente non ti interessa ma negli argomenti del prossimo anno abuserai di queste ASTRUSITÀ MATEMATICHE CHE NON IMPORTANO A NESSUNO
tutto questo per dire che ci fa usare la i al posto della j e mi sta sul cazzo
ok sei un ingegnere. non è un problema. ma dato che vuoi studiare cose di matematica 'fighe' e che possono avere un'applicazione semplice per te (risolvere integrali senza impazzire), studiati analisi complessa. per la j te lo possiamo allegramente dire io sha e seymour che... bè, appena vai 'un attimo' più avanti con la fisica, specialmente in meccanica quantistica e relatività, la corrente viene sostanzialmente soppiantata dalla quadricorrente. funfact: in realtà questa 'quadricorrente' è una quadridensità di corrente, non una corrente. giusto per dirti quanto la tua 'corrente tradizionale' venga fondamentalmente usata solo in elettronica, e quanto a livello fisico/matematico sia più pratica e più 'gradevole' da utilizzare (equazioni di maxwell!!! equazione di continuità!!!!!!!) la densità di corrente, che finisce proprio per sostituire la corrente rubandole persino il nome per quanto è diffusa. xd
a proposito, consigliatemi qualche libro di fisica dei nuclei o roba del genere
cioè, dopo aver seguito elettronica dello stato solido ho bisogno di più conoscenza dell'atomo, com'è fatto dentro, le forze tra nucleoni, decadimento, etc
il professore mi ha consigliato questi:
Quantum And Statistical Physics - Alonso, Finn
Solid State Physics - Ashcroft, Mermin
Introductory Nuclear Physics - Krane
più quello del corso (eisberg resnick)
siccome volevo leggerli/studiarli da solo, preferirei non fossero *troppo* formali, non solo formule sbattute alla cazzo di dio dentro altre formule con la didascalia "sì, funziona così", sapete se esiste un libro più "romanzato" (passatemi il termine) in modo che non mi spari nei coglioni per la noia?
noi usiamo il krane. secondo me è abbastanza godibile, ci sono un sacco di grafici e immagini, parte dall'inizio e spiega un po' tutto, fino ad arrivare alle 'frontiere' quando è stato scritto, quindi circa nell'84 mi pare. il libro di per sé è un po' costoso quindi ti consiglio di prenderlo in prestito.