Terun o non terun? Questo e' il dilemma
Lasciare la community non mi sembra una gran mossa, soprattutto di punto in bianco, senza dare alcune spiegazioni su cose che non mi sono andate a genio. Attenzione, questa non e' una critica, o per lo meno non ha quello scopo, quindi di seguito riporto alcune mie impressioni e idee e tante altre stronzate.
Innanzitutto mi rivolgo a coloro che fanno razzismo all' interno del popolo italiano, insultandosi e disprezzandosi, e avvalendosi di un ricco vocabolario composto da parole come ''terrone'' o ''polentone''. Ora, in se' per se' la parola terrone non mi rappresenta nulla, (si ok, coltivo la terra e adoro zappare, quindi?), come non mi rappresenta niente la parola polentone (si bello, mi piace mangiare la polenta, dunque?), ma quello che mi da' realmente fastidio, e preciso che e' una delle rare cose che mi ballano sui coglioni, e' l'atteggiamento di coloro che abitano nelle zone settentrionali (mi riferisco a coloro che ostentano queste forme di razzismo), talvolta di superiorita', che gli fa' affermare che i meridionali sono dei poveracci, ignoranti, pezzenti, e tante altre belle cose. L' Italia si autodefinisce un popolo e una repubblica unita, talvolta cercando di spronare le altre nazioni a questi ideali di uguaglianza fra i popoli (
), ma puo' realmente definirsi tale, quando al suo interno vi e' una forte divisione fra nord e sud, sia economica che sociale? Penso che a causare questa divisione abbiano contribuito molto le guerre e le rivoluzioni , e tanti altri eventi storici che mi scazza tanto citare, ma e' anche vero che gran parte della responsabilita' dovremmo assumerla noi. Trovo alquanto disutile, stolto e senza fine, che all'interno di un popolo 'unito' i cittadini si attacchino fra di loro. Piuttosto credo che le genti piu' benestanti potrebbero dedicare parte del loro tempo aiutando coloro che sono in difficolta', e che magari non usufruiscono delle stesse tecnologie, piuttosto che passarlo a insultarli e a disprezzarli come merda. La colpa non va' naturalmente solo a loro, in quanto spesso sono anche le popolazioni meno benestanti che talvolta non contribuiscono. Potreste porvi la domanda: 'Beh se loro ci insultano noi insultiamo loro', e la stessa cosa puo' essere prensata dal 'altro fronte, ed ecco l'inizio di un ciclo che vede tutti giustificati ad attaccarsi fra di loro, rendendo ''l'Italia unita'' solo due parole prive di significato e di corrispondenza nella realta'.
[pausa]
Domanda:
Se trovi un barbone, un negro povero sdraiato a terra, un vucumpra' che non ha neanche gli occhi per piangere, cosa fai?
-gli butto qualche centesimo/lo aiuto/qualcosaltroriguardanteaiutoesimili
-lo insulto, lo pesto e lo umilio, gli piscio in faccia e lo lascio li' per terra e gli fotto quel poco che gli rimane?
[fine pausa]
Ora, per coloro che avevano avanzato delle prime forme di razzismo in quel topic in culo a MH, mi dispiace averli insultati o essermela presa con loro, molto probabilmente stavano solo scherzando, o forse no, ma come hanno potuto constatare, non ho ribattuto con ''polentone'' o altre belle parole di questo gergo stupendo. Ebbene, sappiate solo che anche se stavate scherzando, spesso emerge lo stesso un filo di verita' (i think so), dunque, in presenza di frasi discriminatorie, spesso e volentieri reagiro' manifestandomi in linguaggi barbari e selvaggi, SI, PROPRIO COME I LEONES!
Giusto per aggiungere un ultima cosa: non ho creato il topic per ricevere scuse, o 'quoto' inutili per fare +1, o altre stronzate, ma semplicemente per esporvi la mia visione riguardo questo argomento, di cui tutti se ne fotteranno.
... e per quanto vi possa sembrare strano, vi invito a non spammare questo topic.