Arctic Bay

I POWERPLAYER

Il PowerPlayer, detto affettuosamente PP, dato che il suo stile di gioco stimola la minzione, ha spesso tra i 14 e i 18 anni.
Si appresta a Lot nella sua incessante ricerca di gentil sesso, ma presto ne scopre le incredibili possibilità creative.
Torna alle 13.30 da scuola, pranza, mente sui suoi risultati scolastici e dichiara di non avere molto da fare per il giorno dopo. Accende la tv su Dragonball GT e il pc, collegandosi subito a Lot.
La creazione del personaggio è sempre angosciante: il PP non accetta di essere normale…deve essere cool e noire (una specie di incrocio tra Drizzt Do’Urden e il protagonista di Vampire Hunter D).
Allora tenta subito di accaparrarsi un demone, la “razza proibita” perchè mai disponibile. Lui non si arrende ed inizia un refresh selvaggio della pagina di creazione. Preme F5 ad una velocità misurabile solo tramite fasci di elettroni, spandendo per casa vibrazioni che fanno scappare il cane.
Quando finalmente si arrende, si rallegra dicendo “per ora mi faccio un vampiro, poi al limite lo cambio” e parte alla ricerca di un vampiro disponibile. Ma anche quella razza, dopo 2 film su Blade, non è reperibile. Il PP smadonna e continua a refreshare. Poi, miracolosamente, si libera un angelo.
Egli si tuffa a prenderlo e dice: “Tanto i demoni sono angeli caduti, quindi….” E si appresta a dargli un nome. Guarda la mensola piena di fumetti, dischi e videogiochi e aspetta che la musa parli. Ma la Dea Ispiratrice ha da tempo abbandonato la sua dimora, ed egli sceglie la cosa che gli sembra più trendy in assoluto in quel momento. Nasce così l’angelo TombRaiderQuattro.
Superato l’attimo di delusione in cui il PP scopre di non poter portare armi, si getta nella mischia.
Se è particolarmente sfortunato, si palesa in taverna proprio quando, contemporaneamente, vi si trovano Greenwarrior che, circondato dai satelliti, scopre di aver ordinato sidro secco e di aver ricevuto sidro dolce, Immanedardo con le balle che girano, il Fato e NetVampire durante una lezione.
Come in Sliding Doors gli si aprono davanti tre vie:

Lezione di umiltà.
-“ei Netvampire, non fare il furbo perché io sono un angelo caduto e ho l’aura fiammeggiante da super Sayan!
-Netvampire cerca la balestra nello zaino

-“A, non mi rispondi? Io me medesimo impugno questa spada bastarda sacra che ammazza i vampiri al solo tocco
-Netvampire trova balestra e quadrella e li accarezza con amore

-“a me potere delle sette sfere…ora morirai”
-Netvampire mette il piede nell’anello e tende la corda

-“Io sono TombRaiderQuattro, angelo del vulcano ResidentEvil!”
-Netvampire incocca la quadrella

-“Guarda come la mia spada diventa fiammeggiante!”
-Netvampire punta al cuore

-Colpisce il vampiro con la spada tre volte, poi rigira la lama nella carne..la estrae, lo decapita, poi salta sui resti, espande la sua aura bruciandolo.
-Netvampire scocca

E il Fato “L’angelo, impalato, finalmente CREPA!!!”
E così il PP capisce che le azioni autoconclusive non hanno effetto

2)Lezione di vita
-CIAO A TUTTI
-straniero TombRaiderQuattro, qui è vietato urlare (scrivere maiuscolo).
-AH SCUSA, MI SI è BLOCCATA LA TASTIERA
- straniero TombRaiderQuattro, i riferimenti al reale sono vietati
-hai ragione…è che questo computer…
- straniero TombRaiderQuattro, vi rammento l’uso del voi
-lei ha + che ragione, x’ i primitivi dicevano così
- straniero TombRaiderQuattro, voi state dando del lei, non del voi. E le abbreviazioni tipo “+, x’, tvb” eccetera sono da evitare
-cazzo ma ce l’ha con me?
- straniero TombRaiderQuattro, è vietato il turpiloquio (dire parolacce)
-Immanedardo sukkiami sto caaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Afferrato dall’angelico arnese e fatto roteare, lo straniero TombRaiderQuattro vola fuori da Lot.
Greenwarrior annuisce soddisfatto alla guardia e ricomincia a lamentarsi dell’oste di turno

3)”Il mio senso di ragno pizzica”
Il nostro PP entra, osserva i Nazgul presenti, appoggiati alle pareti, si accorge della strana atmosfera tesa, opta per fare dietro-front e se la dà a gambe, senza fare l’azione di uscita.

I PowerPlayer possiedono poteri incredibili: conoscono i nomi delle persone anche se nessuno glieli ha mai detti, vedono tramite vista a raggi X il contenuto delle borse altrui, evitano i colpi come Neo, fanno entrate lunghissime o, spesso, compaiono all’improvviso. Quante lady intente a fare merenda ai giardini si sono rovesciate il the addosso quando, dal nulla, si sono viste apparire davanti un angelo di 3 metri (essendo un angelo caduto è anche mezzo demone) che raglia gentilmente, con una grammatica da calamaro: “ei Miledi, sono un reietto…un angelo mezzo demone. Ci incontriamo in rocca? Mi dai msn? Ai il ragazzo? Anni? Da dove? Sei sola a casa? Come sei vestita? Ti va di giocare?”
La dama, con gesti misurati ed aggraziati, abbandona il cibo, raccatta il mazzolino di coniglietti bianchi, si alza leggiadra, lo fissa buona buona e corre via come Mennea inseguito dai lupi.
A quel punto un Paladino, fasciato da una possente armatura, tanto da sembrare un marine spaziale di Warhammer (o meglio una roulotte con gambe e armi), avendo assistito alla scena, reagisce secondo quanto imparato durante l’intenso CAR del Palatium, applicando la regola aurea che sta alla base dell’addestramento, della filosofia e della vita dei Paladini: “CAAAAARICAAAAA!!!”.
Un po’ di machismo e la battaglia inizia.

Paladino: “Tenta un roverso sgualembrato destro, atto a sbilanciare l’avversario, mentre si gira per porre lo scudo in avanti a parare un’eventuale reazione”
PP: “Pianta la spada nel paladino”
Paladino: “Essendo lo scudo già in avanti, la punta della spada non fa danni e attendo l’esito per il mio attacco”
PP: “la mia è una spada bastarda sacra e fora gli scudi…si chiama bastarda appunto perché è bastardissima”
Paladino: “Non esistono spade sacre a lot e comunque si chiama “bastarda” perché si può impugnare con una o due mani, non perché è più potente. Mi dispiace ma vi ho colpito.”
PP: “No no, io ho espanso la mia aura e fatto una capriola all’indietro”
Paladino: “Non potete espandere l’aura e fare una capriola nella stessa azione…e poi non lo avete detto”
PP: “o, testa di minkia, non sai proprio giocare! E tu che vuoi? Ah si? Sai che ti dico? Immanedardo sukkiami sto caaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa”.
Il personaggio è esiliato fino al 2031. Motivazione: è un insulto all’evoluzione umana.