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No Pokés / Technology Empire / Re: "Ciao, sono un mac!" "E io un Open Mac" "Come?!"
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il: Maggio 09, 2008, 21:12:46
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OpenGL è multipiattaforma. La usano su Linux e va tutto bene, la usano su Windows e va tutto bene, la usano su OS X e ti lamenti? Osx ha sfruttato la tecnologia opensource. senza di essa sarebbe ancora nella merda pre-os ten Verissimo. Che c'è di male nel prendere un kernel solidissimo e usarlo per farne un OS sicuro, stabile e facile da usare?
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No Pokés / Technology Empire / Re: "Ciao, sono un mac!" "E io un Open Mac" "Come?!"
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il: Maggio 09, 2008, 18:46:21
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Non tutte le applicazioni open source vogliono X11, un esempio è proprio la nuova beta di Open Office che è appena uscita (per osx), non necessita di X11.
Ma non solo: 2) Scusa, errore mio: ho appena scoperto che esiste un progetto, chiamato MacPorts, completamente Open Source, che si occupa di convertire in nativo le applicazioni per Linux.
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No Pokés / Technology Empire / Re: "Ciao, sono un mac!" "E io un Open Mac" "Come?!"
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il: Maggio 09, 2008, 17:25:28
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1) VersionTracker (questo il nome del programma) è un programma con un database immenso (il suo sito è una parte di cNet) e quindi ha praticamente tutto. Non solo, ti può anche consigliare i migliori programmi per ogni categoria. 2) Scusa, errore mio: ho appena scoperto che esiste un progetto, chiamato MacPorts, completamente Open Source, che si occupa di convertire in nativo le applicazioni per Linux. 3) Niente di innovativo, ma funziona bene, e tanto basta. Se vogliamo, leggermente più innovativa è la funzione che permette di browsare tra le varie revisioni dei file, ma niente di trascendentale. Però funziona bene.
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No Pokés / Technology Empire / Re: "Ciao, sono un mac!" "E io un Open Mac" "Come?!"
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il: Maggio 09, 2008, 17:11:19
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Beh, se vuoi la custodia della Apple, ti compri quella, se vuoi quella 'del marocchino' (come ha detto Giulio) , ti prendi quella. (Io prendo quella del marocchino, ci tengo a precisarlo).
Per MarcoZ: 1) Non so cosa c'entrino i repository: ti ho già detto che c'è Software Update della Apple per OS X, iWork e iLife, il programmino freeware per tutto il resto. Il risultato finale è che hai sotto controllo gli update di tutti i tuoi programmi. 2) La ram con X11 la devi sprecare solo se hai l'esigenza di far girare solo software Open Source. Se ne puoi fare a meno, usi quelli compilati per OS X nativamente, che non sono pochi e soddisfano tutte le esigenze. 3) Scusa, ma tu che vuoi da un programma di backup? Che cosa vuoi che backuppi, a parte profili, impostazioni e dati personali?
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No Pokés / Technology Empire / Re: "Ciao, sono un mac!" "E io un Open Mac" "Come?!"
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il: Maggio 09, 2008, 16:57:33
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1) Aggiorna OS X e tutte le applicazioni Apple. Per tutto il resto c'è un'utility freeware, di cui non mi ricordo il nome, che controlla gli aggiornamenti di tutti i programmi non-Apple.
2) Sia gratis che libero. A breve dovrebbe uscire (o è già uscito?) KDE per Mac, e inoltre c'è sempre X11, che permette di eseguire i programmi per Linux, se ricompilati.
3) Time Machine backuppa file, profili e impostazioni. Se inserisci il DVD di Leopard e lo avvii, c'è un'opzione che ti permette di reinstallare il sistema e poi importare ciò che TM aveva backuppato, tutto automaticamente.
Servono altre risposte?
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No Pokés / Technology Empire / Re: "Ciao, sono un mac!" "E io un Open Mac" "Come?!"
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il: Maggio 09, 2008, 16:37:11
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L'utente medio non spende 2000€ per un pc. Va in cerca di quello che costa meno.
Hai ragione. Si prende il cassettone con Vista da 300€ in offerta all'Auchan, con 512 di RAM, e dopo 3 giorni sta in ginocchio davanti all'amico nerd per farselo riformattare con XP. MarcoZ, con il primo link mi vorresti dire che Vista è più sicuro di OS X? Tentativo un pò deboluccio, visto che i bug sono stati scoperti da Apple e non da un hacker. Poi fammi smontare la lista che qualcuno ha linkato: Aggiornare tutto il software installato con una sola azione : C'è Aggiornamento Software che aggiorna tutto da sè.
Aggiornare quasi qualsiasi software senza dover riavviare - l’unico motivo per cui si consiglia di riavviare è per aggiornamenti del kernel (il cuore di Linux) o nelle guide per neofiti, per semplificare la procedura di riavvio dei servizi. Stessa identica cosa per OS X.Mantenere il sistema sicuro, senza software dannoso - conseguenza diretta del primo punto, il software è preparato appositamente per il proprio sistema, certificato, firmato, e distribuito tramite gli strumenti messi a punto dal distributore. Niente antivirus, niente firewall esterno, niente adblock/adaware, niente inutili pulizie di sistema e di registro… Linux si installa e si usa, punto. Idem come sopra.Libertà di usare un intero sistema operativo compreso di uno sterminato parco software gratuitamente e legalmente - questo è un concetto talmente grandioso che bisogna assimilarlo con calma. Non è raro vedere nuovi pinguini cercare di “craccare” NeroLinux, cosa normale per utenti Windows. Con Linux si incoraggia la legalità e il rispetto nei confronti di chi ci porta il codice Anche per OS X c'è una bella libreria di freeware a cui attingere, certo non sterminata come quella di Linux.Possivilità di portare le proprie impostazioni ovunque - in Linux tutte le impostazioni e i file personali generati dall’uso ordinario sono depositati nella propria “home” utente. È facilissimo portare queste informazioni e i backup sono trasparenti. È perfino possibile letteralmente copia/incollare un intero sistema operativo basato su Linux da un PC all’altro, grazie alla sua completa apertura. Time Machine e i suoi backup fanno la stessa cosa.Usare Internet Explorer 5, 5.5, 6e 7 contemporaneamente - ditelo ad un utente Windows e ci resterà di stucco! Con Ies4Linux installare ed usare più di una versione di IE su Linux è molto facile, con Windows è addirittura impossibile Lo stesso identico progetto c'è anche per OS X.Capire cosa sta succedendo sul computer - l’utente che vuole accesso ad ogni minima informazione, con Linux può averlo in ogni momento: può controllare ogni singolo dettaglio del funzionamento dell’intero sistema operativo. Ma può anche sbattersene allegramente e usare il PC per lavorarci L'utente mac propende più per quest'ultimo allineamento, visto che il mac è il più facile OS da usare.Personalizzare ogni aspetto del proprio sistema operativo - conseguenza dell’apertura del software libero e della modularità delle applicazioni, chiunque voglia e ne sia in grado può modificare ogni minimo dettaglio. Anche qui, se ne può tranquillamente fare a meno e usare in tranquillità, ma è bello sapere di poter accedere e modificare proprio tutto. Qui OS X le prende, visto che è poco personalizzabile, ma ci sono programmi che permettono comunque di tweakare.Beneficiare della competizione tra i tanti progetti - come spesso indicato, Linux ha un modello di sviluppo molto aperto e questo porta ad una selezione “darwiniana” spietata e meritocratica: solo le soluzioni migliori sopravvivono e lo fanno in base alla qualità, non gli accordi politici, non il furto e il rimaneggiamento di invenzioni altrui Anche per OS X, le applicazioni Apple come iWork e iLife rappresentano il meglio. E se vuoi OpenOffice, c'è anche quello, con relativo porting (NeoOffice)Usare le centinaia di ottimi programmi esistenti per Linux - le mie “killer applications” personali sono davvero tante ormai… non potrei fare a meno di GNOME, di Compiz, di Ardour, della shell, di OpenOffice.org… di tutte le applicazioni che uso giorno dopo giorno senza più ricordare lo sconforto di usare Windows e il suo rincorrersi di “Ricorda di registrare il prodotto!” oddio… Idem come sopra.
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No Pokés / Technology Empire / Re: "Ciao, sono un mac!" "E io un Open Mac" "Come?!"
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il: Maggio 09, 2008, 15:55:54
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Exposè? Rubato da dove? Come mai prima che la Apple lo introducesse nessuno lo conosceva, e dopo sono uscite decine di cloni per Windows E LINUX? OS X non è un sistema operativo per smanettoni (anche farsi un hackintosh è diventato dannatamente semplice). E' fatto per funzionare COSI' COM'E'. Inserisci la presa, premi il pulsante e vai. Ci sono diversi programmi per modificare il Finder (Tinkertool, ShapeShifter), ma a livello di smanettamento 'profondo' non si può fare molto, e all'utente medio di questo non ne importa una mazza. Il vantaggio di OS X è di essere un sistema operativo FACILE DA USARE, con tutta la stabilità e la sicurezza di un BSD. E questo vantaggio si paga.
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