INVECE LA COSA GIUSTA DA FARE E' PASSARE L'ANNO CON 3 DEBITI E LA MEDIA DEL 6 STUDIANDO IL MENO POSSIBILE, CHI SI IMPEGNA E' UNO SFIGATO, PERCHE' FA COSE INUTILI E SPRECA IL SUO TEMPO.
Anche se passa l'anno non è detto che passa alla maturità. E poi rispondi a questa semplice domanda: che ci fai col greco?
Saranno cazzi miei se voglio studiare il greco? Ad ogni modo, non hai mai sentito parlare di "cultura fine a se stessa"? Io trovo un'ottima cosa conoscere le origini della nostra cultura, cosa che tra l'altro offre la sicurezza nel linguaggio (tanto per fare un esempio, nessuno studente del classico dirà mai "trauma celebrale", mentre conoscerà termini come "parenesi" o "evergetismo") e molti altri vantaggi. Lo studio dei classici, della realtà e dei valori degli antichi conferisce agli studenti del classico un'apertura mentale che gli altri non hanno, e questa non è una cosa che dico io, ma i professori universitari che si occupano degli esami di ammissione. Ci sarebbe tantissimo da dire, ma sto studiando e non ho troppo tempo da perdere.
Come non quotarti...la penso uguale a te.
Gli studenti del classico ottengono davvero un'apertura mentale che gli altri non hanno, eh sì ha ragione, lo dicono i professori universitari non gli alunni per vantarsela.
E poi non tutti possono fare il classico, chi va avanti non è proprio stupido semmai il contrario.