Esiste la libertà? L'uomo è veramente libero?

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[DLO]

Ok,scrivo roba lunga.
Il discorso sulla libertà è stato tra i più discussi e analizzati da filosofi di tutti i tempi. Il punto in questione su cui mi voglio focalizzare senza divagare troppo è: "Esiste la libertà?"
Ovvero quanto le nostre azioni sono influenzate dal tempo in cui viviamo a tal punto che ciò che potremmo considerare un atto libero della nostra volontà altro non sarebbe che una limitata manifestazione della Storia? Spesso magari abbiamo detto o abbiamo sentito dire a qualcuno: "Io sono libero di fare quello che voglio", ma in questo senso cosa sarebbe la Libertà? Essa sarebbe la possibilità di agire senza costrizione alcuna. Se ci soffermiamo un attimo a riflettere però ci accorgiamo che moltissime delle azioni che ci riguardano potrebbero non essere tanto libere quanto pensiamo. Molti di noi frequentano una scuola, il Sabato escono, la Domenica si riposano e così via. Ma abbiamo deciso noi che le cose stessero così? Se la storia si fosse regolata anche in modo leggermente diverso, un aspetto che noi consideriamo proprio della nostra cultura magari neanche esisterebbe. Così, se la Domenica non fosse il "Giorno dei Signore" quanti si riposerebbero e quanti andrebbero in Chiesa? Quanti potrebbero dire: "Io sono libero di lavorare o non lavorare la Domenica" se questa avesse assunto un significato totalmente diverso? Ma andiamo a questioni che ci toccano ancora più da vicino. La nostra epoca è fortemente "oppressa" dai mass-media. Noi penseremmo: "Non mi importa se la televisione, la radio etc.. bombardano la mia vita di pubblicità, perché quando mi trovo di fronte a due prodotti sono comunque io a scegliere quale prendere". Ma poniamo di avere una considerevole quantità di denaro che ci permetta di comprare qualcosa senza porci problemi di prezzo. Davanti ad una pasta Barilla e una di scarsa qualità o comunque di qualità meno conosciuta, quanti di noi prenderebbero quella Barilla e quanti quella non?
Ancora, possiamo dire: "Io sono un anticonformista, odio le mode e proprio perché voglio essere libero di scegliere cosa indossare non mi farò influenzare da nessuna di esse!". Beh, a che punto potrebbe arrivare questa "libertà di scelta" nel decidere cosa indossare? Io, per quanto libero, non potrei di certo svegliarmi la mattina e dire: "Oggi mi vestirò con la toga romana e l'alloro in testa!". Si penserebbe che la libertà coinciderebbe con la follia.
Come vedete questi sono solo alcuni esempi di libertà o almeno quella che noi definiamo tale. Siamo veramente liberi di scegliere?
Discuss.

[IRDG]

che palle una volta mi piaceva anche

[CtW]

stasera mi piace rispondere con delle canzoni alle affermazioni degli utenti

http://www.youtube.com/watch?v=cOU3dmVUADE

gg

[SW]

la liberta esiste se tu vuoi farla esistere.
se io mi sento libero di fare qualcosa la faccio, in caso contrario non sono libero.

[Xell]

beh io camminerei nudo per strada ma credo verrei arrestato 

[CtW]

per esibizionismo?
tranquillo lol, verresti scagionato per insufficienza di prove XDDDD

[Xell]

XDD
per atti osceni in luogo pubblico credo

[Princess Peach]

Speravo di trovare una sezione seria qui e appena entro la prima cosa che leggo è il post sopra. Dire che sono scandalizzata è un eufemismo.

La libertà è "condizionata" da una sorta di regolamento che il sedimento sociale ha decretato (in modo diverso in diverse parti del mondo). Questo regolamento ha modellato la libertà e ne ha definito un nuovo concetto, potremmo dire:

Dio potrebbe uscire conciato come la Mazzei e nessuno potrebbe fargli nulla.
Dio potrebbe uscire nudo e (salvo insufficienza di prove) venir arrestato, CONSAPEVOLE però delle conseguenze.

Cercabarboni potrebbe uscire e uccidere una formica. Frega nulla.
Cercabarboni potrebbe uscire e uccidere Dio. Un po' di gente è contenta, ma per la legge commette un reato.

In realtà avete la libertà di fare quel che volete, nessuno vi impedisce di fare nessuna delle cose sopra citate. Di fatto però la società ha posto dei limiti, presumibilmente ragionevoli, alla libertà di una persona e solitamente pone il limite dove questa risulta offensiva per altri individui (non sempre ok, ma ad Utopia dovrebbe essere così) e quindi a determinate azioni corrispondono determinate punizioni.

Per quanto riguarda la libertà di scelta (mass-media, stare a casa la domenica ecc.), molto banalmente puoi scegliere di fare quel che vuoi. Se poi decidi di comprare la pasta Barilla anziché la pasta quaquaraquà è comunque una tua scelta, e poco importa se è influenzata dalla pubblicità o meno, perché a quel punto diventa "colpa" della tua indole influenzabile. I media non ti privano certo della libertà di comprare la pasta quaquaraquà.

La domenica è "il giorno del signore" ed è una di quelle cose che puoi accettare come puoi accettare che esistano i cipressi. Io non ho scelto che esistessero i cipressi.
Ad ogni modo puoi sempre trovare un lavoro che stravolga questa routine.

[CtW]

abbattere i cipressi dunque è deprecabile almeno quanto l'uccisione di Dio

[Xell]

nel dubbio direi w la figa
edit: anzi voglio essere più profondo
l'uomo è libero di amare e di fare sesso è questo quello che conta <3

[A.S.D.]

no, ad esempio non sei libero di fare sesso in un parco perchè verresti arrestato per atti osceni in luogo pubblico

[Torchic6]

no, ad esempio non sei libero di fare sesso in un parco perchè verresti arrestato per atti osceni in luogo pubblico

Sei libero di farlo, solo che sei tu che ti poni dei limiti perchè non vorresti pagarne le conseguenze (credo) °°

[A.S.D.]

sì ma comunque verresti punito quindi non sei libero di farlo

[Xell]

in realtà l'uomo è libero di fare tutto ma potrebbe incappare in cosi penali qualcuno mi passi il termine insomma avete capito quindi è libero fino ad un certo punto perché poi ha le restrizioni della legge
in conclusione dico che l'uomo è libero di fare tutto e niente

[SW]

in sostanza è quello che ho detto io solo un po' p incasinatro