wifi o simulatori?

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[Az]

Sì ok, ora la pazienza, la fortuna e il tempo totale di gioco ti rendono un battler di spessore.

[IRDG]

ah si scrive un altro senza apostrofo

[Mr.Pkmn]

senti..vuoi dirmi che dal nulla ti escono 4 stat intorno a 31?

Non io, ma ci sono persone che fanno uscire dal nulla 6, pensa te : Comunque è una possibilità, rara ma comunque una possibilità

dai non scherziamo..dì piuttosto che non hai voglia di breedare perché sai di non avere la pazienza per ottenere dei buoni risultati..ora corri su scioddibattol a tirartela

Ed è qui l'errore
Io me la tiro sul wi-fi, dove ho la pazienza di breedare ma in genere riesco ad ottenere massimo 3 iv a 31...

[CtW]

Ok caro ora ti racconterò la storia di marco
tanto tempo fa marco era un povero idiota che non capiva un cazzo del battling competitivo
arrivò su internet ed iniziò ad usare netbattle, suggeritogli da un amico
giocando sul server principale trovò due simpatici ragazzi a caccia di italiani per un gruppo di amici molto bravi nel gioco
naturalmente marco era una merda
frequentando questi amici virtualmente divenne gradualmente un giocatore di spessore
una delle caratteristiche di marco era di creare un grande numero di team, infatti per migliorare nella creazione di squadre ne creò circa 200 su netbattle testandole tutte con risvolti sempre più che positivi
fu così che testò la maggior parte dei Pokémon esistenti in OU (persino cose incredibili come Oddish)
marco riteneva che la creazione di team fosse davvero un'arte... e l'arte era variare con i Pokémon e con i team il più possibile
un giorno, uscì diamante e perla
marco, grande appassionato anche nel lato "fanboy" non se lo lasciò scappare, riuscendo ad avere una versione americana un mese prima dell'uscita italiana
iniziò quindi a giocare tantissimo al suo pearl
finite tutte le strane quest, seppur con qualche problema con uxie, iniziò a vedere di breedare qualcosa
per avere un drifloon con natura placida, schiuse circa 60 uova...
invano.
provò anche a cambiare i vari genitori, niente da fare: nessun drifloon placido
alla fine si arrese, iniziò a breedare qualcosa d'altro
purtroppo, a quel punto iniziò la scuola, ed essendo in 4° liceo scientifico, non poteva stare tutto il tempo dietro a Pokémon come d'estate (la media di gioco era 4 ore e mezza al dì)
iniziò a giocare a pokémon sempre più saltuariamente, senza aver breedato veri Pokémon se non due o tre
marco nel frattempo aveva provato il metagame di dp grazie a shoddy, e non gli era piaciuto per niente.
un sacco di persone chiedeva la sua presenza in wifi, ma decise alla fine di schierarsi apertamente contro essa: uccideva l'arte del building, che era ormai la passione di marco in questo gioco
per avere un team diverso, avrebbe dovuto fare il nerd con la sua sfiga incredibile (salvo botte di culo epiche avute ogni tanto) e perdere dei mesi per fare 6 Pokémon, che poi magari avrebbe voluto cambiare dopo un po' per variare, perché usare sempre un team lo disgustava
questa è la storia di marco

[Az]

Amen, Marco. Amen.

[Kid A]

Sì ok, ora la pazienza, la fortuna e il tempo totale di gioco ti rendono un battler di spessore.

Io ho detto che contribuiscono
non leggere solo quello che ti pare

[Az]

Oh ok mi scusi allora. Ma sai com'è, Fortuna, Pazienza e Tempodigioco non bilanciano adeguatamente l'Abilità necessaria per giocare competitivamente. Tre contro uno è un po' troppo.

[Shar]

Ok caro ora ti racconterò la storia di marco
tanto tempo fa marco era un povero idiota che non capiva un cazzo del battling competitivo
arrivò su internet ed iniziò ad usare netbattle, suggeritogli da un amico
giocando sul server principale trovò due simpatici ragazzi a caccia di italiani per un gruppo di amici molto bravi nel gioco
naturalmente marco era una merda
frequentando questi amici virtualmente divenne gradualmente un giocatore di spessore
una delle caratteristiche di marco era di creare un grande numero di team, infatti per migliorare nella creazione di squadre ne creò circa 200 su netbattle testandole tutte con risvolti sempre più che positivi
fu così che testò la maggior parte dei Pokémon esistenti in OU (persino cose incredibili come Oddish)
marco riteneva che la creazione di team fosse davvero un'arte... e l'arte era variare con i Pokémon e con i team il più possibile


concordo pienamente con cerca
un giorno, uscì diamante e perla
marco, grande appassionato anche nel lato "fanboy" non se lo lasciò scappare, riuscendo ad avere una versione americana un mese prima dell'uscita italiana
iniziò quindi a giocare tantissimo al suo pearl
finite tutte le strane quest, seppur con qualche problema con uxie, iniziò a vedere di breedare qualcosa
per avere un drifloon con natura placida, schiuse circa 60 uova...
invano.
provò anche a cambiare i vari genitori, niente da fare: nessun drifloon placido
alla fine si arrese, iniziò a breedare qualcosa d'altro
purtroppo, a quel punto iniziò la scuola, ed essendo in 4° liceo scientifico, non poteva stare tutto il tempo dietro a Pokémon come d'estate (la media di gioco era 4 ore e mezza al dì)
iniziò a giocare a pokémon sempre più saltuariamente, senza aver breedato veri Pokémon se non due o tre
marco nel frattempo aveva provato il metagame di dp grazie a shoddy, e non gli era piaciuto per niente.
un sacco di persone chiedeva la sua presenza in wifi, ma decise alla fine di schierarsi apertamente contro essa: uccideva l'arte del building, che era ormai la passione di marco in questo gioco
per avere un team diverso, avrebbe dovuto fare il nerd con la sua sfiga incredibile (salvo botte di culo epiche avute ogni tanto) e perdere dei mesi per fare 6 Pokémon, che poi magari avrebbe voluto cambiare dopo un po' per variare, perché usare sempre un team lo disgustava
questa è la storia di marco

[CtW]

hai messo il tuo post in mezzo al mio XD

[Shar]

uh, è vero nn me ne sono accorto..XD

[A.S.D.]

generalmente uso i simulatori solo per testare dei pokemon o per creare dei team fun che non mi sognerei mai di allenare su DS (la perdita di tempo non sarebbe proporzionale alla loro "utilità").

[Elros]

mai detto fosse la mia anche se invece lo è

Non è quella di Deidara che te l'ha copiata ._.

[Shar]

No, nn è la mia storia, io nn ho wi-fi, ma penso che usare simulatori sia utile per provare le squadre e poi farsele sul game boy, dove ovviamente nn ho voglia di breedare e di allenarseli fino al 100.

[Giulio]

Wi-Fi > Simulatori

[Az]

Ok, sulla base di?