L'Olocausto e il videogioco - Nintendo RIFIUTA

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[Giulio]

mdaonnad --_

[Ecks]

Siete old, voi e Mortal Kombat 

[Stampede]

Stampede ho consultato gli dei anziani ed ho deciso di indire un Mortal Kombat, nel caso vincessi dieci volte su dieci avrei il permesso di conquistare l'Earthrealm. Che dici ci stai? Ti presento il mio campione

Ci sto, dovrei ripassarmi un pò le mosse, fino al 3 ultimate le sapevo tutte a memoria (ero troppo nerd).

Siete old, voi e Mortal Kombat 

Umpf, casual gamers.

@ Azrael: Non sto dicendo di vietare, ma ti ricordo che le cose dannose, o che disturbano lo sviluppo emotivo ed evolutivo dell'individuo, come i film porno, le sigarette e l'alcool hanno delle regolamentazioni. Non cel'ho contro i giochi violenti realistici, cel'ho contro i giochi violenti DISEDUCATIVI. Ti faccio un esempio. Medal of Honor, violento sparatutto, tematiche forti, eppure secondo me è un gioco, nella sua semplicità, realizzato egregiamente. Tratta delle tematiche forti, senza cadere nello stereotipo (Il nero pompato capo della gang del quartiere, il capo della mafia italoamericano ecc.). o, peggio ancora, nel nonsense (devo farmi 3 km a piedi? No, mi metto in mezzo alla strada, fermo una macchina, ammazzo il conducente con una sega elettrica o con qualsiasi arma in mio possesso, rubo una macchina e vado). Ero piccolo e i miei miti videoludici erano Sonic, Mario, Link, Simon Belmont, Samus, Pit... I BUONI PER DIO. Quello che dico (e che tu mi confermi) che le nuove generazioni crescono con idoli come Tommy Vercetti, i bulli di Bully ecc. Capisci cosa intendo? Da piccolino mi sarebbe piaciuto salvare la principessa zelda, sconfiggere Bowser saltando su un rubinetto e via così. I videogiocatori di oggi cosa passa? Cosa trasmette l'esperienza videoludica? Che l'eroe è chi picchia chi è impotente solo per farsi figo!

[Az]

Mi trovo d'accordo sulle vecchie glorie videoludiche. In fondo anch'io sono cresciuto saltando addosso ai fratelli/cugini/quellocheerano di Bowser o su delle asce per farlo cadere nella lava. Ma non puoi farci molto eh. Il fatto che il personaggio principale sia una sorta di cliché in movimento può anche essere considerato come vero, almeno all'inizio del gioco. Te lo ripeto e ti chiedo di fidarti se ti dico che una crescita interiore (quasi una riabilitazione) del protagonista c'è e non è da sottovalutare.

Le regolamentazioni sono inutili. A Dublino (e non si parla di Italia, si parla di un paese SERIO) se non hai 18 anni non puoi comprare fumo e alcol. Bene, chiedevamo ai profesori per il fumo e a degli studenti random (purché maggiorenni) del college per l'alcol. Lì ti chiedono la carta d'identitàà ogni volta eppure eludere i controlli è facilissimo. Inoltre le persone a cui è vietata una certa cosa si sentono autorizzate ad ottenerla usando ogni mezzo: più è difficile e più bello è provarci.

Sta comunque diventando un processo alla Rockstar, comunque. Bon il fatto che il gioco sia stato recepito ovunque (credo, parlo di Bully che, ripeto, trovo indifendibile) mi fa pensare che non può essere considerato tanto dannoso. Francamente trovo più pericolosa la Bibbia che insegna ai capi di stato a far le crociate per la difesa della Fede e rallenta lo sviluppo sociale e scientifico del nostro paese in particolare.

[Stampede]

So anche io dello svluppo dei pg in GTA (bisogna ssapere di cosa si parla, per poterne parlare) e lo reputo talmente stereotipico e banale da essere insignificante nel contesto. La trama del gioco (che esiste, diciamolo) è scialba e banale, tale da rimanere in secondo piano. Tutti i giocatori di GTA che conosco dopo aver finito il gioco ci rigiocano solo per il gusto di scannare i passanti gratuitamente, di portarsi in macchine le allegre signorine che passeggiano sui viali e roba simile. Sia ben chiaro, non incolpo la Rockstar games per aver fatto giochi di questo tipo, incolpo l'utenza. I genitori dovrebbero interessarsi a ciò che fanno i figli, non parcheggiarli davanti a TV e Console. L'altra critica è nei confronti della nintendo, ripeto, secondo me ospitare sul wii titoli come Bully (nomino bully dato che parlo di nintendo) e non come quello in questione, secondo me è una banale mossa di mercato, dato che esistono milioni violenti repressi e solo poche migliaia di amanti della storia. Torno a dire che si parla di Rockstar games, perchè è la casa che si è distinta per la produzione di questi giochi (ricordo che negli ultimi anni oltre a GTA ha pubblicato solo Bully e Table tennis).

[Giulio]

(bisogna ssapere di cosa si parla, per poterne parlare)

questo è il mio motto xD
l'ho detto anche nella discussione maccosa, ma a quanto pare molti non la pensano così e sparano cazzate senza sapere di cosa parlano...

[A.S.D.]

(bisogna ssapere di cosa si parla, per poterne parlare)

questo è il mio motto xD
l'ho detto anche nella discussione maccosa, ma a quanto pare molti non la pensano così e sparano cazzate senza sapere di cosa parlano...

WTF??
gli altri hanno riportato esempi, hanno argomentato e hanno  postato anche delle immagini.
eri tu quello che diceva che i prodotti apple non si rompono perchè è così e basta 

[Az]

Tutti i giocatori di GTA che consco dopo aver finito il gioco passano al multiplayer online. Poi bon, anche se i genitori s'interessassero ritengo stupido vietare a un figlio di giocare a qualcosa del genere. In primo luogo, come ho già detto, si incentiva la voglia di trasgressione da parte dei figli. La demonizzazione non è affatto un bene. In secondo luogo impedisce ai bambini in questione di sapere che, ehi, il mondo non è una favola. E poi in fondo da giocatore lo sai come funzionano certe cose. Il videogioco è una valvola di sfogo, non un modo per accumulare.

[IRDG]

(bisogna ssapere di cosa si parla, per poterne parlare)

questo è il mio motto xD

ok gente il topic è da spostare in mh

[CtW]

Wow, vedo solo ora questo topic. 8°)
Sinceramente io non sono d'accordo con la decisione della grande N. Credo sia importante far comprendere quanto abbiano sofferto le persone durante l'olocausto. Perché i giochi non dovrebbero essere educativi? Bah. Ok, è un argomento molto delicato, son d'accordo, ma per esprimere meglio il mio parere dovrei giocare al gioco, ma non ne ho la possibilità. Fatto sta che penso sia un titolo che andrebbe venduto. Al limite, un 16+. C'è di molto peggio, credetemi, ed un titolo istruttivo farebbe solo del bene ad un mondo che continua a stare in guerra dopo il massacro di settant'anni fa.