Stampede ho consultato gli dei anziani ed ho deciso di indire un Mortal Kombat, nel caso vincessi dieci volte su dieci avrei il permesso di conquistare l'Earthrealm. Che dici ci stai? Ti presento il mio campione
Ci sto, dovrei ripassarmi un pò le mosse, fino al 3 ultimate le sapevo tutte a memoria (ero troppo nerd).
Siete old, voi e Mortal Kombat
Umpf, casual gamers.
@ Azrael: Non sto dicendo di vietare, ma ti ricordo che le cose dannose, o che disturbano lo sviluppo emotivo ed evolutivo dell'individuo, come i film porno, le sigarette e l'alcool hanno delle regolamentazioni. Non cel'ho contro i giochi violenti realistici, cel'ho contro i giochi violenti DISEDUCATIVI. Ti faccio un esempio. Medal of Honor, violento sparatutto, tematiche forti, eppure secondo me è un gioco, nella sua semplicità, realizzato egregiamente. Tratta delle tematiche forti, senza cadere nello stereotipo (Il nero pompato capo della gang del quartiere, il capo della mafia italoamericano ecc.). o, peggio ancora, nel nonsense (devo farmi 3 km a piedi? No, mi metto in mezzo alla strada, fermo una macchina, ammazzo il conducente con una sega elettrica o con qualsiasi arma in mio possesso, rubo una macchina e vado). Ero piccolo e i miei miti videoludici erano Sonic, Mario, Link, Simon Belmont, Samus, Pit... I BUONI PER DIO. Quello che dico (e che tu mi confermi) che le nuove generazioni crescono con idoli come Tommy Vercetti, i bulli di Bully ecc. Capisci cosa intendo? Da piccolino mi sarebbe piaciuto salvare la principessa zelda, sconfiggere Bowser saltando su un rubinetto e via così. I videogiocatori di oggi cosa passa? Cosa trasmette l'esperienza videoludica? Che l'eroe è chi picchia chi è impotente solo per farsi figo!