Troll face
cazzo quadro
Builder d'Élite
Élite Trainer
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Problem, officer?
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« il: Settembre 29, 2008, 21:02:33 » |
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Uff volevo parlarne ieri ma non ho piů aperto nulla. Ok trionfo italiano: primo Alessandro Ballan con una sparata dai tre chilometri, secondo Damiano Cunego, che ha battuto tutti gli altri allo sprint; quarto Davide Rebellin. La vittoria č stata imho meritatissima, la nostra formazione ha scandito il ritmo giŕ dall'inizio con Bruseghin, Tonti e Tosatto, a servizio di Bettini. Il Belgio di Tom Boonen e la Spagna di Freire, Contador, Sanchez e Valverde non hanno mai fatto nulla (a parte un timido attacco di Rodriguez), hanno solo guardato il lavoro dell'Italia e preso la ruota di Paolo Bettini, uno dei grandi favoriti di questo mondiale nonché due volte campione uscente. La nostra formazione ha anche attaccato varie volte, con Cunego e subito dopo Bettini, azione che ha costretto le altre squadre a darsi cambi regolari per ricucire lo strappo. Ma nell'azione decisiva Bettini č rimasto nel gruppo marcato dagli altri favoriti, mentre Ballan, Cunego e Rebellin prendevano parte del gruppetto di attaccanti che si formava. Ci sono stati vari attacchi sull'ultima scalata della salita dei Ronchi, e cosě nel gruppetto di testa sono rimasti solo in sei, tra cui i nostri italiani. Quando hanno capito che era il momento di approfittare della situazione hanno iniziato a darsi i cambi per non permettere ai contrattaccanti di rientrare. A tre chilometri dall'arrivo č partito Ballan ad una velocitŕ impressionante, che ha fatto paura a tutti. Rodriguez, Pfannenberger e gli altri non sono riusciti a riprendere il nostro atleta, che ha tagliato il traguardo con le braccia al cielo con otto secondi di vantaggio sul gruppetto. E la volata per il secondo posto č stata vinta da Cunego, amareggiato perché convinto che nessuno avrebbe potuto batterlo nello sprint. Cinque minuti dopo arriva il gruppo, con Bettini esultante per la vittoria della squadra. Era la sua ultima corsa da professionista, e il gruppo gli ha fatto tagliare il traguardo per primo in segno di rispetto.
La nostra era una squadra studiata intorno a Bettini, ma ha dimostrato di avere delle seconde linee formidabili. Sarebbe stato un trionfo completo se Rebellin fosse arrivato terzo, ma va bene cosě. Questo č il terzo mondiale consecutivo che vince l'Italia dopo i due di Bettini.
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