Quello che sto per presentare quela che reputo come miglior uscita del 2008.
Gli Have a Nice Life sono un duetto americano che ha impiegato ben 5 anni di lavorazione per realizzare questo gran pezzo di album, e secondo la mia modesta opinione li vale tutti.
Deathconsciousness, il risultato dei loro sforzi, non è altro che un lavoro composto da due cd incredibilmente cupi che trattano ambientazioni e tempi depressivi come la morte e la sua relazione con il tempo.
Tecnicamenete qui dentro troviamo l'unione di moltissimi stili che hanno dominato la darkwave come Lycia e Joy division, senza dimenticarsi dei Sisters of mercy (drum machine anyone?) e My bloody valentine, il tutto amalgamato alla perfezione per donare quel tocco etereo che si trova in tutte le canzoni senza però distaccare l'ascoltatore dall'incredibile malinconia che riesce a trasmettere.
Non lo consiglio a tutti perché soprattutto all'inizio è difficile reggerlo, però provare di certo non fa male...
Disco 1: "The Plow That Broke the Plains"1. A Quick One Before The Eternal Worm Devours Connecticut
2.
Bloodhail3. The Big Gloom
4.
Hunter5. Telephony
6.Who Would Leave Their Son Out In The Sun
7. There Is No Food
Disco 2: "The Future"1.
Waiting For Black Metal Records To Come In The Mail2. Holy Fucking Shit: 40,000
3. Deep, Deep
4. The Future
5. I Don't Love
6. Earthmover
Piccola nota finale, ma da tener conto sul serio... ripeto, non può piacere a tutti perché il genere è parecchio depressivo.
Io stesso nonostante la critica già alla sua uscita lo acclamasse come successo dell'anno e capolavoro dopo due ascolti l'ho lasciato perdere perché mi faceva schifo, ma riprendendolo in mano due mesetti fa mi sono reso conto di quanto è spettacolare. I toni cupi e la registrazione che prima giudicavo ignobile sono ora i principali motivo per i quali apprezzo quest'album.